lunedì 31 gennaio 2011

Consiglio Comunale (31-01-2011)

Prima di entrare nel merito della seduta, liquidiamo tutti i punti di secondaria importanza quali lo stanziamento del fondo di riserva che prevedeva un adeguamento minimo del Contributo alla Croce Rossa per il servizio trasporti e l’approvazione con voto unanime delle delibere precedenti.

Il Sindaco doveva rispondere alle tre interpellanze presentate da Trovati.

La prima interpellanza, è condivisibile con il punto di vista di Trovati, perché il parere del ministero sulla centrale della Union Power non ha tenuto conto della nuova situazione ambientale del territorio di Parona. La richiesta del consigliere di “Parona Viva” prevedeva che il comune si sincronizzasse con la Regione per fare in modo che Parona venga inserito nella zona A e non nella zona B, poiché la zonizzazione adottata dalla Regione Lombardia non trova alcuna corrispondenza con la situazione reale del nostro territorio.

Commento della Nuovastagione sul Sindaco di Parona

La litania del Nosferatu colpisce il Sindaco ogni volta che si parla di ambiente, contagia in modo ipnotico i consiglieri comunali padri e madri di bambini in tenera età. Nel più totale silenzio rimangono imbambolati ad ascoltare discorsi sconnessi sulla qualità dell’ambiente di Parona. Sembrano drogati, convinti di vivere in una realtà paradisiaca, mentre nei loro incubi vedono Dracula uscire dalla tomba in cerca di carne tenera, che inquina la notte e oscura le stelle.

Con la seconda Interpellanza, la minoranza di “Parona Viva”, chiedeva che in Consiglio Comunale venissero evidenziati cronologicamente tutti gli atti relativi alla Centrale fino all’archiviazione del procedimento; Il Sindaco ha risposto in merito.

Commento della Nuova Stagione

Nel battibecco è uscita una critica a Trovati da parte del Sindaco che diceva: “nessuno voleva la centrale, in passato si doveva dialogare come si sta facendo oggi, invece sono prevalsi i contrasti”. Questa è una grande stratosferica balla, perché la centrale la volevano eccome, abbiamo le delibere e i protocolli d’intesa firmati, meno male che qualcuno di loro si è messo di traverso ed è avvenuta questa spaccatura che ha permesso a tanti cittadini di non genuflettersi ancora al loro Sindaco. Trascinati da chi sulla carta conta, hanno risposto in massa con tanto di firme e i devastatori si sono ritirati con la coda in mezzo alle gambe. Semmai preoccupa l’altro ragionamento: “dialogare come si sta facendo oggi”, che suona come: “ritorniamo a volerci bene così possiamo fare tanti disastri insieme come ai bei tempi”.

La terza Interpellanza, ci ha lasciati basiti, perché Trovati chiede lumi sugli accordi con Mortara avvenuti senza il coinvolgimento del Consiglio Comunale.

Come è corta la memoria !!!

Guarda, guarda come Trovati non si ricordi che questo accordo è stato stipulato nel 2003, quando lui era vicesindaco e come oggi anche allora non è stato coinvolto il consiglio comunale. Quante critiche ai tempi sono state sollevate ben più grandi sulla trasparenza amministrativa e sulle regole da rispettare, ma con un giù la testa acconsentiva come oggi fanno i nuovi consiglieri, al volere del Faraone.

Inutile riscrivere le tante pagine di storia sui contributi all’inceneritore ben spiegati sul nostro sito, sintetizziamo dicendo che in questo caso ha ragione Colli. Quando parla di soldi e di economia, sarà un caso, riesce anche a farsi capire. E’ giusto pagare i 10 denari a Mortara perché ai tempi di Spadini è stato venduto un “si” al raddoppio per la metà dei contributi, della seconda caldaia. Dai tempi di Giuda ad oggi si sono rivalutati e valgono circa un terzo del totale. Se li pretendono hanno ragione, ma non è stata certo colpa di questa maggioranza se hanno dovuto sistemare gli errori dei loro predecessori, per danni economici non hanno eguali sulla terra. Alcuni sono pericolosissimi passano da una lista all’altra come dei saltimbanchi.

Dopo questo la brutta notizia, la surroga di Marioli Maurizio. Non so se è voluto questo termine poco noto, significa che si è dimesso ed è subentrato Ambrosetti Claudio, il quale subentra anche nelle commissioni al suo posto, su questo erano indirizzati gli altri punti all’ordine del giorno. Il Sindaco ha segnalato che aveva le stesse preferenze di Adriano Colli e del Dott.re Brunoldi Giovanni, ma loro hanno rinunciato. Per questa motivazione, deduco che la legge dia priorità all’anzianità.

Commenti della nuova stagione

Terminiamo con la delusione di non vedere più in comune il consigliere Marioli, era l’unico che ci entusiasmava, in certi momenti abbiamo avuto l’impressione di vederci al suo posto. Nello stile ci assomigliava, le cantava di santa ragione, eravamo increduli visto il livello di moderazione che esprimono tutti gli altri. Questa sera siamo passati davanti al suo negozio, abbiamo letto una poesia che per noi dice tutto su questo paese, su questo ci ha addirittura superato per contenuti.

Pensiamo che non sia un nativo del posto, lo capiamo, non tutti riescono a reggere l’inutilità di un impegno per chi non merita niente, escluso ovviamente quelle rare e isolate eccezioni.