domenica 1 maggio 2011

Relazione Consiglio Comunale del 30/04/2011

Abbiamo seguito esterrefatti il Consiglio Comunale.

Il sindaco di Parona, a causa della poca conoscenza o della presunzione cieca nel dimostrare di sapere, ha sempre trascurato le qualità della vita delle persone. Oggi può almeno cercare di sforzarsi di acquisire la conoscenza, perché il suo paese è totalmente degradato per colpa dei tanti insediamenti industriali ad alto impatto ambientale da lui voluti. Se non lo fa, non può sperimentare l’eccellenza della vita cosicché questa sua esistenza è uno spreco, non serve a niente e a nessuno. La mente, non va usata per raccontare falsità epidemiologiche o valori scientificamente non dimostrabili secondo ragionamenti illogici e scorretti. Una mente di questo tipo, distorce la verità, e causa confusione. La distruzione del territorio e il danno che ne consegue per la salute dei cittadini non possono chiamarsi progresso, oggi la sostenibilità, il valore dei principi e degli ideali sono le qualità che distinguono i buoni amministratori da tutti gli altri.

NB) Questa analisi è legata alle dichiarazioni fatte dal Sindaco di Parona sulle interpellanze del Gruppo "Parona Giovane", discusse in consiglio comunale tramite la loro rappresentante Donatella Marzetto. Si riferiscono ai ragionamenti fatti dal Sindaco sul PM10 e la mortalità della nostra zona. Anche la risposta data sui piani di emergenza nel caso d’incendi o incidenti gravi, non è meritevole di alcuna considerazione da tanto è evasiva. E’ stato diffuso per il paese inizialmente un ordine del giorno (poi integrato) senza la totalità delle interpellanze dei giovani (ne era elencata una soltanto), errore umano che può capitare pertanto giustificato per il Segretario Comunale, imperdonabile invece la svista del Sindaco. Uno attento che segue le vicende di questo paese non può non capire che queste sviste solo la prova che i nostri amministratori sono disinteressati all’ambiente, pertanto ne consegue, che hanno poco a cuore la salute dei cittadini di Parona e dei paesi limitrofi.


Le altre interpellanze sulla licenza al canile, sul PGT (ha risposto Bianchi), sulla graduatoria delle case popolari e sull’arsenico (ha risposto Bianchi), hanno avuto risposte tecniche che pensiamo non siano soggette a critica alcuna, la certezza non l’abbiamo in quanto non abbiamo un rappresentante Consigliere Comunale.

Il rendiconto ha avuto il parere favorevole del revisore dei conti, le minoranze si sono astenute noi avremmo espresso un parere contrario, perché la Multiservizi continua a essere un peso morto per l’economia del paese, il Sindaco ha dichiarato che la crisi economica influisce anche sulle politiche del comune e ne risente il sociale e l’occupazione. In sintesi la solita musica: “Quest’anno non si poteva fare di più”. Ho fatto fatica a capire l’esposizione del Sindaco, ho notato che non ero l’unico a non capire un’accidenti, mi sono chiesto come mai sul sociale non ha dato la parola all’Assessore Giuseppe Ferretti. Sarebbe stato meglio, che tutti gli Assessori esprimevano il loro parere secondo le competenze avute, avremmo capito sicuramente qualcosa di più. Aspettiamo gli articoli di stampa dopo le interviste per capire cosa ha detto il Sindaco, viste le difficoltà nel decifrare cosa voleva dire.

Vedi: Ordine del giorno e articoli sulla situazione sanitaria della Provincia di Pavia

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