Qualche giorno addietro ho fatto la notte e sono tornato da lavoro alle ore 7,30 di mattina. Ho visto scendere dal treno una ventina di persone (tutti stranieri) che si incamminavano nella strada non asfaltata a fianco della stazione per andare a lavorare. Probabilmente Colli in campagna elettorale ha promesso a tutti un posto di lavoro. Mi risulta che a Parona non è vero che certi lavori non hanno intenzione di farli, anzi è vero esattamente il contrario. Evidentemente le aziende puntano sugli stranieri perchè costano meno. Vorrei che qualche volta in consiglio comunale Colli ci dica quante persone di Parona risultano effettivamente assunti nella realtà industriale di Parona e con che tipo di contratto. Da quello che conosco, penso siano poche entità a tempo indeterminato e molti in cooperativa per i lavori di basso profilo.
Se così non è, sono pronto a pubblicare i quantitativi sul sito della Nuova Stagione, fino a prova contraria rimango convinto delle mie affermazioni.
Renato Soffritti
domenica 28 giugno 2009
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